Quello di Pesaro Capitale Italiana della Cultura è stato un anno da record. Il sindaco tira le somme dell’avventura che ha visto anche il coinvolgimento dei 50 comuni della provincia. I dati premiano i 12 mesi: +15% di turisti nei periodi di alta stagione e +30% nelle stagioni fredde. Una cultura che non è solo sinonimo di turismo ma che si fa anche veicolo di pace. Prossimo obiettivo la candidatura della città a Capitale europea della cultura nell’anno 2033.
La cerimonia di chiusura è stata l’occasione per ufficializzare il passaggio di consegne alla prossima città italiana che, da queste ore, detiene il titolo di Capitale della Cultura, Agrigento, in Sicilia.
E siccome la Cultura unisce e promuove la pace non poteva mancare, fra gli ospiti d’onore, un marchigiano DOC che con la sua arte ha esportato le Marche ovunque e che è diventato uno dei personaggi simbolo della nostra regione.
Il servizio in onda nel tg di TV Centro Marche delle 19.30.
