Questo Gol realizzato in Napoli-Ascoli, partita che finì 4-1 nel campionato 88-89 rimarrà uno degli indimenticabili. Ma Maradona a modo suo è stato legato alle Marche. Nell’agosto 1985 venne in ritiro col Napoli allenandosi 10 giorni all’Helvia Recina di Macerata con base all’Hotel Villa Quiete di Montecassiano.
Non giocò l’amichevole con la maceratese, ma il pubblico pagava per vederlo allenare. il Napoli vinse 3-1, Gabban parò un rigore mentre Bagni si fece espellere per un fallo di reazione».
Nell’estate del 1990 l’Argentina venne in ritiro pre-mondiale per alcuni giorni a Camerino.
Con lui nelle giovanili ha giocato l’allenatore del Matelica Gianluca Colavitto, classe 1971, un passato da grande difensore. Insieme si allenavano nelle partitelle del giovedì sera sul campo di Agnano. “Vederlo giocare era qualcosa che a parole non si può descrivere” – ha dichiarato.
L’aneddoto più curioso riguarda il fatto che proprio al Del Duca, il 18 novembre del 1984, Maradona rimedió la prima espulsione in Italia. Nel secondo tempo di Ascoli-Napoli, infatti, l’argentino si rese protagonista di una violenta lite con il bianconero Nicolini e venne espulso.
Vestì la maglia del Picchio il fratello Hugo, di nove anni più piccolo.
Era la stagione 1987-1988 e Huguito affrontò con l’Ascoli proprio il fratello fresco di scudetto col Napoli. A fine stagione 13 presenze. Fu quella la sua unica esperienza nel calcio italiano.