220.000 mascherine del tipo chirurgiche e FFP2.
Sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza di jesi nel deposito di una società di Monte Roberto nell’anconetano.
La merce è risultata priva delle idonee certificazioni circa la sicurezza e affidabilità del prodotto e riportava falsamente il marchio “CE”.
Inoltre, non è stata fornita alcuna documentazione circa la procedura semplificata che consente di produrre e immettere sul mercato dpi con l’autorizzazione dell’Istituto Superiore di Sanità o dell’INAIL.
I militari hanno denunciato una persona, di 27 anni di origine cinese, titolare della società a responsabilità limitata, per frode nell’esercizio del commercio, reato per il quale è prevista la reclusione fino a due anni o la multa fino a euro 2.065.
Dall’inizio della pandemia da covid sono stati operati continui sequestri in tutta la regione, non solo ad opera delle Fiamme Gialle.