Sono arrivati alle 8,45 all’Aeroporto di Falconara trasportati da un volo Dhl gli 8.775 vaccini contro il covid-19 destinati alle Marche.
Cinque i furgoni partiti alla volta di altrettanti siti individuati per lo stoccaggio. Uno di questi si è diretto in Abruzzo, a Pescara, gli altri nelle Marche, precisamente a Fossombrone dove sono arrivate 1.950 dosi per gli ospedali di Urbino e Marche Nord; altre 1.950 sono state consegnate al Carlo Urbani di Jesi anche Fabriano, Senigallia, Camerino.
975 dosi sono andate a Camerino, altrettante a Civitanova Marche; a San Benedetto del Tronto, a Fermo e all’Inrca di Ancona anche per l’ospedale regionale di Torrette.
All’arrivo il pacco è stato portato nel caveu dove per prima cosa è stato estratto il ghiaccio secco che ha consentito di mantenere stabile la temperatura e poi i flaconi, subito inseriti nel frigo per essere conservati ad una temperatura di – 80 gradi. Tre minuti è il tempo massimo per passare dalla crio box con l’ identificativo assegnato per il viaggio , al frigorifero. Dopo un’ora dal termine dell’operazione arriva l’ok sul rispetto della catena del freddo.
Nelle scorse ore l’Aifa ha comunicato che da ogni flacone sviluppa sei dosi di vaccino e non cinque perché il quantitativo necessario per ogni persona è pari a 0,3 millimetri. Così ogni singola dose prima di essere iniettata sarà diluita con una soluzione di cloruro di sodio.
Le prime dosi arrivate sono destinate agli operatori sanitari e agli operatori delle Rsa. Da ora le consegne si svolgeranno con cadenza settimanale.