Le Marche tornano in zona gialla. Dopo due giorni di arancione nazionale, anche nella nostra regione le misure restrittive si allenteranno anche se resta forte il monito a stare attenti.
Ma cosa cambia con la zona gialla?
Innanzitutto dalle 5 alle 22 non c’è più bisogno di motivare i propri spostamenti, che possono avvenire anche nei territori di comuni diversi. Dalle 22 alle 5, si deve invece sempre dimostrare, tramite autocertificazione, che lo spostamento rientra tra quelli consentiti.
Chi dichiara il falso commette un reato
Sono consentite passeggiate e attività motoria, fatto salvo l’uso della mascherina.
Palestre, piscine, centri benessere e termali restano chiusi, fatta eccezione per le attività riabilitative e per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti che devono partecipare a competizioni di rilevanza nazionale.
È consentito andare nei centri e circoli sportivi, pubblici e privati, dell’area gialla, per svolgere esclusivamente all’aperto l’attività sportiva di base, nel rispetto delle norme anticovid .
Bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie, sono aperti con possibilità di consumo all’interno dalle 5 alle 18. Dalle 5 alle 22 è consentita anche la vendita da asporto. La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario.
Per quanto riguarda le attività commerciali, tutti i negozi possono stare aperti anche quelli dei centri commerciali.
Resta il divieto di uscire dai confini regionali se non per motivi di salute, lavoro o necessità.
