5.850 dosi di vaccino Pfizer . sono quelle arrivate nelle scorse ore all’aeroporto di Falconara Marittima .
A dare l’annuncio è stato l’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini.
La fornitura è la metà della provvista, ma questo consente di completare la doppia dose prevista per il personale sanitario ha detto l’assessore. l’arrivo dei vaccini permette dunque di somministrare la seconda dose entro i 21 giorni previsti per l’efficacia dell’immunità anche se la regione aveva comunque tenuto una provvista del 30% proprio per fare fronte ad eventuali slittamenti.
Scongiurato dunque il rischio di inficiare quanto fatto fino ad ora ma dopo i tagli alla fornitura annunciati dalla casa farmaceutica, è difficile elaborare un cronoprogramma dei prossimi step.
Nei prossimi giorni è comunque previsto l’arrivo di ulteriori 1.700 flaconi di vaccino Moderna che permetteranno «di allargare la protezione nelle case di riposo e nelle Rsa».
Poi toccherà agli ultraottantenni, le persone con fragilità e quelle con disabilità, a seguire il personale scolastico e quello dei servizi pubblici essenziali.
Intanto alcuni incidi fanno sperare in un ritorno delle marche in zona gialla dalla prossima settimana anche se resta l’incognita sulle valutazioni del governo.
Nell’occasione l’assessore alla Sanita’ Filippo Saltamartini ha chiarito cosa intendeva quando ha dichiarato che i vaccini dovrebbero essere prodotti in Italia, una affermazione che aveva suscitato qualche polemica. Ha spiegato che i vaccini dovrebbero essere prodotti negli stabilimenti farmaceutici per ridurre i ritardi.
Nelle Marche ad esempio ce ne sono due: Pfitzer e Angelini, ad Ascoli e alla Baraccola di Ancona.