Anche quest’anno la Festa della Liberazione è condizionata dall’emergenza covid.
In molti comuni marchigiani le cerimonie si sono svolte in forma non pubblica.
Nel capoluogo di regione si sè tenuta la tradizionale deposizione delle corone di alloro al Monumento del Passetto.
Nell’ultimo giorno di zona arancione il ricordo della Liberazione con l’omaggio delle corone d’alloro per i caduti si è svolto senza forze dell’ordine, con la presenza del sindaco, della prefettura e dell’Anpi e pochi presenti attorno.
Obiettivo scongiurare assembramenti ma tenere intatto il significato della ricorrenza, mai quest’anno con una nuova consapevolezza sull’importanza della libertà e sui sacrifici per la sua conquista.
E a ricordare il sacrificio di chi ha lottato per la libertà e la democrazia c’è pure chi alla ceriomia è venuto con un fiore rosso raccogliendo l’invito dell’Anpi.
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