Non si farà l’allevamento intensivo, da oltre 2 milioni di polli all’anno, a San Lorenzo in Campo, nel pesarese.
Il progetto, presentato dalle società San Pio e Fileni, era stato fortemente avversato dai residenti.
L’epilogo è arrivato dopo una lunga battaglia e a pesare sono state le posizioni delle istituzioni, dal Comune alla Regione Marche.
Tra le motivazioni che hanno spinto l’amministrazione comunale a dire no al progetto della Fileni, il basso impatto occupazionale sul territorio.
Se gran parte dei cittadini si è detta soddisfatta della decisione presa, ritenendo la realizzazione degli stabilimenti dannosa e inopportuna, c’è anche chi invece vedeva nell’impianto un’opportunità comunque di lavoro per la cittadinanza.