E’ iniziato il conto alla rovescia per la finale degli Europei di calcio che vedrà in campo l’Italia di mister Mancini e l’Inghilterra.
A Jesi, città natale di Mancini, i preparativi fervono con maxi schermi posizionati nelle piazze e nei parchi pubblici dove gli accessi saranno, però, contingentati.
Ma ci sono anche altri comuni e luoghi privati che stanno allestendo set speciali per seguire la finale, da qui l’appello delle forze dell’ordine a rispettare le norme anti Covid e l’annuncio di un rafforzamento dei controlli.
Il prefetto di Ancona ha convocato una conferenza stampa per fare il punto della situazione.
Annunciato un rafforzamento del personale con 60 unità tra carabinieri, polizia e guardia di finanza.
Il prefetto di Macerata ha comunicato che con i Sindaci e le Forze dell’Ordine è stata programmata una serie di interventi e controlli anti assembramento, ma ha lanciato anche un appello, sottolineando che qualsiasi iniziativa rischia di essere inutile in mancanza di senso di responsabilità da parte della popolazione.