il green pass è la soluzione per non chiudere più, il lasciapassare per far decollare il turismo anche nei prossimi mesi.
Ne è convinto il ministro al turismo Massimo Garavaglia, arrivato nelle Marche per incontrare gli operatori del settore e le associazioni di categoria.
Prima tappa dl suo tour di incontri che da nord a sud ha attraversato la regione, Gradara dove il ministro ha tirato un primo bilancio della stagione estiva in corso con un occhio puntato anche su quella invernale.
“Non c’è una gran crescita dei contagi, sicuramente grazie al green pass e al fatto che tanta parte della popolazione si sta giustamente vaccinando. Una situazione che consentirebbe di guardare all’inverno “con molta più serenità”.
“È finita una prima parte dell’estate – ha aggiunto Garavaglia – Abbiamo dagli operatori il messaggio che ci sarannosu settembre tante prenotazioni da parte di coloro che non sono riusciti a farle in questa parte, per cui l’estate continuerà anche a settembre e ottobre, ma poi c’è già l’inverno. Stiamo lavorando per riaprire la stagione sciistica in totale serenità.”
E mentre il governo mette in agenda la riapertura degli impianti lavora per quelle delle discoteche e delle sale da ballo dopo l’estate un settore fermo da ben due anni e ormai al collasso mentre attorno impazzano illegalità e feste abusive.
“Intanto diamo un sostegno a chi è stato chiuso per legge: questo è già stato deciso e viene fatto – ha ribadito il ministro – Poi speriamo che ci siano le condizioni per riaprire penso dopo l’estate”.
Dopo la tappa di Gradara, il ministro ha continuato il suo tour nelle Marche con visite anche a Jesi, Castelfidardo, Civitanova , Porto Sant’Elpidio e San Benedetto del Tronto.