E’ lungo 8 metri e formato da 8 lapidi, che ricordano i nomi delle 381 vittime del terrorismo e delle stragi degli anni di piombo.
Sotto una statua in bronzo dedicata alla memoria del carabiniere Domenico Ricci, autista di Aldo Moro, nato a Staffolo il 18 settembre 1924 e morto a 44 anni, nella strage di via Fani del 16 marzo del 1978.
Nasce a Staffolo, nelle Marche, il primo “Muro della Memoria” d’Italia.
l’inaugurazione in piazza IV Novembre, alla presenza di Giovanni Ricci, figlio dell’appuntato e alla presenza di autorità civili e militari.
“Staffolo è il primo paese d’Italia che ha l’onore e il coraggio di raccontare queste dolorose pagine di storia ai ragazzi – spiega Giovanni Ricci – e lo fa attraverso la tecnologia: alla base del monumento sarà riportato un QR code che, inquadrato con i cellulari, rimanderà alle pagine del libro della Presidenza della Repubblica con la narrazione dei singoli episodi”.
Durante il taglio del nastro è stato letto un messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
A realizzare l’installazione gli studenti del Liceo artistico Mannucci, sotto il coordinamento del Prof. Massimo Ippoliti.
https://youtu.be/BO2geJz4-Fg