Oggi anche le Marche hanno celebrato Il 4 novembre, per ricordare la fine della Prima Guerra Mondiale con l’Armistizio di Villa Giusti e il rientro degli italiani nei territori di Trento e Trieste che sancì il compimento del processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.
Oggi sono anche 100 anni della tumulazione del “Milite Ignoto”, nel Sacello dell’Altare della Patria a Roma. La salma fu scelta dalla mamma di un ragazzo disperso in guerra in ricordo di tutti coloro che , moltissimi dei quali giovanissimi hanno sacrificato la vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi.
A Macerata è stato inaugurato del nuovo monumento al Milite ignoto, collocato nel cortile dell’ex distretto militare in viale Don Bosco. L’iniziativa fa seguito al conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Macerata al milite ignoto assegnato con una delibera votata lo scorso 29 marzo dal Consiglio comunale e nasce dalla volontà dall’A.N.C.I. – l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, su invito del Gruppo delle Medaglie d’Oro al valor Militare d’Italia, per il riconoscimento della “paternità” del Soldato che per cent’anni è stato volutamente ignoto e che invece così diventerà Cittadino d’Italia,