Le Marche flagellate dal maltempo, da nord a sud.
I maggiori danni e disagi si sono però concentrati tra le province di Pesaro e Ancona.
A Ponte Sasso di Fano sono esondati alcuni torrenti che hanno allagato delle abitazioni e fatto evacuare quattro persone.
Allagate strade, scantinati e garage.
A Marotta di Mondolfo la statale adriatica è stata sommersa da oltre 70 cm d’acqua tanto che alcune auto sono state trascinate fuori strada.
Sul posto per sgomberare la strada i vigili del fuco con rinforzi arrivati anche da Rimini.
A Senigallia sorvegliato speciale il fiume Misa il cui livello si è innalzato sopra quello di guarda.
Paratie sono state sistemate lungo gli argini,.
In via precauzionale il sindaco Olivetti ha anche disposto per la giornata di oggi la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado.
A Macerata chiusa per oggi anche la scuola Itas Ricci per via di alcune infiltrazioni che hanno richiesto l’intervento degli operai della Provincia.
Superlavoro dei vigili del fuoco anche nello jesino dove diversi sottopassi sono stati allagati.
A Jesii due donne, madre e figlia, di 80 e di 51 anni, ieri sera sono rimaste bloccate a bordo della loro auto sotto un sottopasso completamente invaso dall’acqua,
Sono state salvate dalla Croce Verde e dalla polizia locale.
Frane e allagamenti si sono verificati anche nel fermano e nell’ascolano.
Ieri sera una casa è stata evacuata perché minacciata da una frana a Casette di Castel Trosino mentre stamattina ad Ascoli un’auto è stata colpita da un masso che si è staccato da una scarpata sulla strada per Vanagrande.
In tutto oltre 200 gli interventi dei pompieri effettuati nella notte nelle Marche, 160 solo in Porvincia di Pesaro, una venticinquina ad Ascoli, Fermo e Ancona e una decina nel maceratese.