La solidarietà viaggia anche sul camper vaccinale, per i lavoratori della caterpillar e dei loro familiari.
Su iniziativa della Croce Rossa uno dei camper messi a disposizione dall’ASUR ha fatto sosta davanti ai cancelli della fabbrica, di fianco al picchetto che dal 10 dicembre scorso, presidia l’ingresso dello stabilimento. Oltre 150 dosi per prime, seconde e terze somministrazioni, un gesto di vicinanza a chi sta lottando in difesa del proprio posto di lavoro, dopo la decisione della multinazionale americana di chiudere e spostare la produzione all’estero e anche un gesto di sensibilità verso chi è più esposto al rischio di contagio
Sentirsi parte di una comunità è il sentimento da cui scaturisce la voglia di non arrendersi,. Un senso di appartenenza e responsabilità che ha convinto anche qualcuno, fino ad ora refrattario al vaccino, di decidere a vaccinarsi.
E Poi ci sono tanti che possono completare qui il ciclo vaccinale ricevendo la terza dose
In molti hanno risposto alla possibilità di vaccinarsi davanti alla fabbrica, tanto che solo dopo la prima mezz’ora erano già un centinaio le persone che avevano ritirato il numero per la somministrazione, così che questo piazzale davanti alla fabbrica, diventa simbolo della lotta di chi non si arrende, alla perdita del lavoro così come alla pandemia
