In fuga dalla guerra in Ucraina a causa della quale ha dovuto interrompere le cure oncologiche potrà continuarle all’ospedale di Torrette.
E’ il primo paziente oncologico ricoverato nelle Marche.
E’ riuscito ad allontanarsi dalle zone di guerra e a raggiungere l’Italia per completare il trattamento radio-chemioterapico interrotto a causa delle ostilità.
Dopo un lungo e difficilissimo viaggio attraverso Romania e Austria, ora verrà curato nel reparto di Clinica Oncologica dell’Ospedale regionale di Torrette.
L’ospedale di Keiv dove era assistito era stato liberato dai pazienti oncologici per assistere i feriti di guerra.
Da qui la necessità di ‘scappare’ per cercare le cure necessarie in Italia: uno zio gli aveva parlato della professionalità e competenza del reparto anconetano guidato dalla prof.ssa Rossana Berardi (il cognome della dottoressa è l’unica parola italiana che conosceva) e dunque ha deciso di viaggiare verso l’Italia, in bus, dove è giunto ieri sera.
Già ieri è stato sottoposto a un trattamento di radioterapia.