Sono arrivati a Porto San Giorgio dopo aver lasciato i loro mariti e i loro padri a combattere in Ucraina ed oggi, nel giorno della Festa del Papà, il pensiero dei profughi in fuga dalla guerra va a chi è rimasto al fronte, gli uomini strappati dal conflitto ai loro affetti.
A parlare sono alcune delle donne ucraine accolte in queste ore a Porto San Giurgio.
34 gli ucraini accolti a Porto San Giorgio, tra cui 15 bambini. Il più piccolo ha solo tre mesi.
Alcuni sono ospitati nei Cas individuati dalla Prefettura di Fermo, altri in abitazioni private.
A portarli nel fermano i volontari dell’associazione “Le Marche Magiche” che si sono spinti fino al confine.
A mobilitarsi in aiuto dei profughi per la loro accoglienza è invece stata tutta la città con un vero e proprio abbraccio collettivo.