Musica tradizionale, rime e stornelli.
A Morro d’Alba torna la tradizione dei canti di questua portati di casa in casa per augurare benessere e prosperità.
Una quindicina i gruppi di cantori arrivati da tutte le Marche che hanno animato il borgo e acceso la festa del Cantamaggio.
Dopo due anni di stop a causa del Covid la tradizione è tornata a rivivere per la sua 40esima edizione.
Il “Cantamaggio”, canto rituale di questua che celebra la nuova stagione agricola affonda le sue radici nei riti pagani di fertilità.
E’ un augurio di benessere per la comunità e tutti i cittadini.