Al carcere di Ascoli Piceno è stato recapitato un pacco con otto telefoni cellulari.
I dispositivi erano con sim e quindi pronti all’uso.
Il destinatario era un detenuto ad alta sicurezza. Il pacco è stato intercettato lunedì dalla Polizia penitenziaria.
E’ stato decisivo l’intuito dell’agente in servizio al controllo dei pacchi.
L’agente, durante la consueta verifica dei pacchi in entrata, è stato insospettito da uno destinato ad un detenuto.
Il destinatario dei telefonini, detenuto di origini siciliane, ha però dichiarato di non conoscere il mittente.
A dare notizia del fatto è il segretario regionale della Uilpa Marche Leonardo Rago.