Stop al consumo di acqua potabile dalle 22 di sera alle 6 del mattino. Succede in 11 comuni e in 18 frazioni tra le province di Ascoli e Fermo, da Servigliano a Monteprandone, passando per Lapedona, Ortezzano e Offida dove la CIIP, la società che gestisce il servizio idrico integrato ha disposto la chiusura notturna di alcuni serbatoi.
Di notte quindi rubinetti a secco nei seguenti centri:
SERVIGLIANO – Zona Curetta
SANTA VITTORIA IN MATENANO – Centro abitato
FERMO – Zona San Girolamo
MONTE GIBERTO- Contrada Castelletta e Ete
LAPEDONA – Centro- Contrada San Michele
ORTEZZANO – Zona Valdaso
CASTORANO Centro- San Silvestro- Gaico
SPINETOLI – Pagliare del Tronto
OFFIDA – Zona Cappuccini
ACQUAVIVA PICENA Centro- Contrada San Vincenzo e Colle
MONTEPRANDONE Centobuchi- Stella di Monsampolo
Nonostante le ultime piogge, la crisi idrica nel sud delle Marche ormai è emergenza e ha già fatto scattare l’allarme rosso, terzo stadio, per l’approvigionamento idrico.
Di qui l’ordinanza della Ciip che dispone la sospensione notturna dell’erogazione dell’acqua, un disservizio con cui tra ascolano e fermano ormai i cittadini da tempo sono costretti a fare i conti, tanto che in molti si sono già organizzati con le autoclavi.
Ma i disagi nelle prossime settimane potrebbero interessare anche altri comuni.
In base al meteo e alla portata delle sorgenti, sono si escludono altre chiusure in altre zone.