Bollette alle stelle e il costo dell’energia e del carburante che impenna.
Risultato: le imprese sono in ginocchio. Da qui, l’appello per aiuti concreti e immediati.
A lanciarlo è Federico Maccari, ceo di Entroterra Spa (La Pasta di Camerino), che in piena campagna elettorale invita la politica a correre ai ripari.
Secondo i dati diffusi da Confindustria, l’aumento dei costi per le aziende italiane è stimato tra i 5,7 e i 6,8 miliardi in più al mese, oltre 50 miliardi in più all’anno.
Alle criticità del caro energia, ci sono poi quelle del terremoto nelle aree dell’entroterra.
Di qui l’invito a fare presto. “Diversamente – lamenta Maccari – sarà a rischio il futuro prossimo di migliaia di imprese e milioni di persone”.
Per il cratere il rischio è che venga frenata la rinascita del territorio messo in ginocchio dal sisma, dove nonostante le difficoltà alcune aziende hanno deciso di continuare a scommettere.