Dopo 5 giorni di ricerche senza sosta, sono state trovate le scarpe di Mattia Luconi, il bambino di 8 anni che risulta disperso dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il Senigalliese la sera del 15 settembre. Si tratta di un paio di scarpe da tennis, ieri il fango aveva restituito lo zainetto del bimbo, trovato a circa 8 km di distanza dal punto in cui era stato strappato dalle braccia della madre nel territorio di Castelleone di Suasa e trascinato via da un’ondata di acqua e fango.
Stamane le ricerche con sommozzatori e cani molecolari si sono concentrate in un’ansa del torrente Nevola, dove c’è una strettoia, poi si sono spostate più a valle.
L’area è battuta dai vigili del fuoco e dai sub ma è sorvolata anche dall’elicottero del nucleo dei vigili del fuoco di Pescara e in campo ci sono anche i droni e i cani specializzati nella ricerca dei dispersi addestrati in Svizzera e a San Marino.
A cercare Mattia e Brunella Chiù di 56 anni, i due dispersi dell’alluvione una task force di vigili del fuoco con 47 unità, tra sommozzatori, squadre di terra e operatori sapr (droni) e gos (movimentazione terra).
Oltre ai Vigili del fuco a passare al setaccio l’area anche agli uomini del soccorso alpino e speleologico, la guardia di finanza e i carabinieri.