Il punto nascite di Fabriano chiude. Con una nota il presidente della regione Ceriscioli ha comunicato che “Il Ministero della Salute ha chiesto alla Regione di “trasmettere l’atto formale di chiusura del punto nascita fabrianese”. L’amministrazione regionale già a luglio aveva ricevuto un no dal ministero alla richiesta di una deroga alla chiusura. La regione, proprio sulla base della richiesta avanzata al ministero, per garantire il servizio, aveva continuato ad assicurare alla struttura sanitaria medici, ostetriche e tecnologie. Il problema resta però, ha detto il presidente Ceriscioli, quello del numero di parti: 300 all’anno, ben al di sotto dei 500 previsti per legge. Il punto nascita dell’Ospedale Profili di Fabriano è da sempre considerato importante per l’entroterra marchigiano, vicino ai centri abitati più isolati di un territorio in area sisma. Ora la Regione per garantire la massima sicurezza a tutte le donne del fabrianese, attiverà immediatamente il “percorso della gestione della gravidanza” già codificato in Asur. Gradualmente i parti da Fabriano andranno verso altre strutture scelte dalle future mamme e ginecologi e ostetriche che hanno seguito la donna la accompagneranno nell’ospedale prescelto. Su Fabriano rimarrà l’attività di gestione pre-parto e post-parto, quella ginecologica e l’assistenza pediatrica specialistica.