Esattamente da un secolo, il legame che lega il piccolo centro di Ostra e la madonna di Lourdes è profondissimo. L’11 febbraio del 1858 la Vergine Maria apparve per la prima volta nella grotta di Massabiele a Lourdes alla contadinella Bernadette, da allora la cittadina francese è diventata centro mondiale di pellegrinaggi, il culto della madonna si diffuse in tutto il mondo. Ostra non ha fatto eccezione arrivando ad ospitare sul suo territorio ben tre santuario mariani, quello di santa Maria Apparve, quello della Madonna della Rosa e in particolare quello dei Cappuccini all’interno del quale venne costruita la cappellina dedicata alla madonna di Lourdes. E proprio qui la grandezza della Vergine tornò a manifestarsi con un miracolo: il 25 marzo del 1919 Teresa Tofli, profuga di Venezia con gravi problemi alle gambe arrivò al Santuario per chiedere la grazia. Improvvisamente sentì un grande calore e guarì. Il miracolo venne confermato dai medici che visitarono la donna. In seguito a questo episodio nel 1958 in coincidenza con il primo centenario delle apparizioni di Lourdes la statua della Madonna venne incoronata. Così questa effige è arrivata oggi a noi. A cambiare è stata però la sua collocazione visto che il santuario dei cappuccini che l’ha ospitata per decenni è chiuso per i danni provocati dal terremoto del 1997. La statua si trova nella chiesa del sacro cuore annessa alla casa di riposo di Ostra. Ogni anno però, nella domenica più vicina all’11 febbraio, il paese festeggia la madonna di Lourdes e per l’occasione la statua viene posta per un mese nella centrale chiesa di San Francesco. Un festa che serve a rinsaldare un legame profondo.
