Tornano i rincari e interessano tutti i settori.
Dopo l’abbassamento verificatosi recentemente, anche le bollette sono tornate ad alzarsi.
Ma i principali aumenti riguardano comunque il carrello e la spesa alimentare.
Il settore più colpito quello della pasta: nel capoluogo dorico un chilo costa circa 2,40€.
Tra gli aumenti più temuti quello della Tari, la tassa sui rifiuti, che vede cifre più alte al sud ma che non risparmia le Marche. Ad Ancona +0,6% di aumento.
E i commercianti spesso sono costretti ad aumentare i prezzi per far fronte alle spese.