La fascia tricolore per Daniele Silvetti arriva all’indomani della vittoria delle elezioni ma non dalle mani di Valeria Mancinelli, assente alla cerimonia di insediamento del nuovo sindaco di Ancona.
Daniele Silvetti, dopo aver vinto sull’avversaria Ida Simonella, di centrosinistra, assessora uscente di una giunta a guida dem, ha prima ringraziato tutti gli elettori e poi accolto le raccomandazioni della candidata sconfitta sugli 80 milioni di euro di progetti ottenuto dal Comune con il Pnrr.
Tra i punti su cui lavorare la soglia di povertà della città, risposte al terzo settore e attenzione per il sociale. Ancora con il punto interrogativo la giunta, l’unico nome sicuro è quello di Marco Battino, il 22enne candidato sindaco della lista “Ripartiamo dai giovani”, che si è apparentato con Silvetti per il ballottaggio. Per lui delega all’Università e alle Politiche giovanili.
Il primo atto da sindaco è stato prorogare di tre mesi tutti gli incarichi in scadenza per assicurare il funzionamento dell’amministrazione, infatti in cima alla lista del nuovo sindaco c’è la volontà di conoscere al meglio la macchina del comune.