RIMPASTO, LA VOCE SEMPRE PIU’ INSISTENTE

RIMPASTO, LA VOCE SEMPRE PIU’ INSISTENTE

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C’era un convitato di pietra nella seduta del Consiglio regionale: il rimpasto di giunta, ormai ben più che un’ipotesi, fortemente voluto dalla segretaria regionale della Lega Giorgia Latini tra i suoi stessi esponenti. In aula poche parole, giusto qualche frecciatina partita dai banchi dell’opposizione verso gli assessori più traballanti, ma tra i corridoi del Palazzo non si parlava d’altro. La questione è nota: partendo da una nuova posizione di forza determinata dall’ingresso nel gruppo del carroccio di Simona Lupini e Luca Santarelli, che conta ora dieci consiglieri contro gli otto di Fratelli d’Italia, nei giorni scorsi Latini ha chiesto un passo indietro ai suoi assessori Andrea Maria Antonini, Chiara Biondi e Filippo Saltamartini, per inserire almeno due suoi fedelissimi, i consiglieri Monica Acciarri e Mauro Lucentini. Ipotesi si dice però osteggiata dal governatore Francesco Acquaroli e anche da una parte dello stesso gruppo leghista.