3 gennaio 1954, la televisione italiana è pronta a partire dopo alcuni anni di sperimentazione, da Torino a Roma attraverso sette trasmettitori. Quella domenica il primo e – per il momento – unico canale televisivo, comincia a trasmettere. Da settemebre 1954 va in onda tre volte a settimana, il telegiornale diretto da Vittorio Veltroni. La domenica sportiva ha già debuttato in TV nell’ottobre 1953 e si appresta a diventare il progrmma più longevo di sempre. Quel tre gennaio gli abbonati sono circa 90, nel giro di un mese 24mila, in un anno quasi 90mila, dopo 4 anni più di un milione. Nel 1957 la pubblicità fa il suo ingresso nella TV italiana e, attraverso il Carosello, vengono mandati in onda i primi spot. E’ nel 1961 che iniziano le trasmissioni del secondo canale e vengono introdotti i programmi di intrattenimento. La TV italiana produce anche grandi sceneggiati, quelli che oggi si chiamano Fiction, i promessi sposi di Alessandro Manzoni, i Miserabili di Victor Hugo, l’Odissea di Omero. Per oltre 10 anni tutti i programmi sono in bianco e nero fino al 1977, anno in cui anche in Italia inizia l’era del colore.
