Da un lato la lotta alle frodi fiscali, all’evasione e al lavoro nero dall’altro il contrasto allo spaccio di droga e alla contraffazione. In mezzo l’azione a difesa della spesa pubblica contro i furbetti del reddito di cittadinanza e dei bonus ma anche contro le infiltrazioni della criminalità organizzata. La Guardia di Finanza festeggia i 250 anni dalla nascita del corpo e snocciola i numeri neri di un’anno mezzo di attività nelle Marche: circa 28 mila controlli e oltre 3 mila indagini che hanno portato alla luce 325 evasori totali e più di 500 lavoratori in nero consentendo di recuperare oltre 48 miioni di euro sottratti al fisco. Sotto la lente di ingrandimento delle fiamme gialle anche i traffici illeciti: sequestrati più di 10 milni di articoli contraffatti e 10 mila chili di prodotti alimentari falsi made in italy, oltre a mille 250 chili di droga che fanno delle marche sempre più snodo centrale di traffici internazionali
Alessandro Barbera Comandante Regionale Marche
E poi Riflettori puntati anche sul corretto uso dei fondi del pnrr: tra fondi nazionale europei ammonano a più di 12 milioni di euro i contributi indebitamente percepiti scoperti dalla finanza. Oltre 1500 i flussi i finanziari sospetti passati al setaccio dai baschi verdi che sempre più combattono la criminalità fiscale e tributaria con il lavoro investigativo piuttosto che con controlli al tappetto
Alessandro Barbera Comandante Regionale Marche