A Potenza Picena la scuola diventa un set e l’istituto Leopardi si trasforma in un Serd, una struttura sanitaria per le dipedenze patologiche. E’ ambientato qui “Strike – Figli di un’era sbagliata”, l’opera prima di Gabriele Berti, Giovanni Nasta e Diego Tricarico tre giovani registi, che vestono anche i panni di attori per raccontare la storia di tre ventenni che si incotrano in una calda estate in un Serd: tra loro un aspirante psicologo, chi deve fare controlli periodici e chi è alla prese con la riabilitazione. Sullo sfondo l’amicizia in primo piano la lotta contro la droga.
Una comedia amara girata quasi completamente in questa scuola. Nella palestra la sartoria, la sala trucco e la produzione; nelle aule gli uffici del Serd, nel cortile “sporcato” con graffici rimovibili gli esterni. Tre settimane di riprese con una troupe di 60 persone e un cast che parla anche marchigiano. In scena oltre a Massimo Ceccherini e Matilde Gioli anche l’anconetana Francesca Lattanzio e ben 200 comparse del posto.
Risultato: un film corale in cui si ride e si riflette. In uscita nel 2025 lo vedremo nelle sale, sulle piattaforme, in tv anche nei festival. Una coproduzione italo spagnola finanziata da Marche Film Commission che avrà anche una distribuzione internazionale.