Quando le hanno comunicato la notizia che era stata nominata tra i 29 giovani italiani insigniti del titolo di Alfiere della Repubblica, credeva si trattasse di uno scherzo e invece è proprio così: c’è anche Celeste Montenovo di Cupra Marittima tra i ragazzi nati tra il 99 e il 2008 ad aver ottenuto il riconoscimento che premia i giovani che si sono distinti come modelli positivi di cittadinanza e che sarà consegnato dalle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il prossimo 13 marzo. La sua candidatura era stata proposta dall’istituto superiore di Ascoli Piceno in cui si è diplomata lo scorso giugno, perché Celeste si è distinta nelle attività di volontariato presso l’Unione Ciechi di Ascoli Piceno ed ha dedicato alla problematiche dei non vedenti la tesina finale del suo corso di studi, non solo si è distinta nell’organizzazione di iniziative a favore di diverse associazioni benefiche.Un esempio di come con le proprie azioni si possa costruire un mondo migliore, ne è convinta Celeste, che pensa che la sua generazione possa fare molto e a chi descrive i giovani come privi di valori risponde così. Celeste, studentessa di Giurisprudenza e al tempo stesso lavoratrice, sogna di fare l’avvocato, senza mai abbandonare il volontariato.