Contro la chiusura del ponte sull’ancanrenese scattata con un’ordinanza della provincia di Teramo il sindaco di Colli del Tronto è pronto alle barricate o meglio alla chiusura della salaria e al bollo del traffico. E’ la minaccia che il primo cittadino ha scritto nero su bianco su una lettera inviata alle Province di Ascoli e Teramo, ad entrambe le Prefetture, ad Anas e ai comuni limitrofi. Con la chiusura del ponte in muratura, che attraversa il fiume Tronto, il traffico sulla Salaria è raddoppiato. E le attività commeciarli sono in forte sofferenza.
E con il traffico in aumento anche gli incidente e l’inquinamento. Per questo il sindaco di Colli del Tronto chiede la riapertura del ponte, dotato di sistema di monitaraggio per controllarne la sicurezza, eppure off limits senza apparenti motivi.
Alle istituzioni chiedono una risposta i sindaci del territorio, da Colli del Tronto ad Ascoli, passando per Castel di Lama, Spinetoli e Castorano. Il 1 ottobre in provincia ad Ascoli un tavolo tecnico con i comuni piceni e la Provincia di Teramo. Qualora non dovessero scaturire misure risolutive il sindaco di Colli del tronto promette battaglia.
Immagini ed interviste nel tg delle 19.30.