Con un lungo applauso bagnato dalla pioggia Fabriano ha dato il suo addio all’imprenditore Francesco Merloni, patron di Ariston, spentosi martedì sera all’età di 99 anni. La cattedrale di San Venanzio non è riuscita a contenere tutto l’affetto della città che si è stretta al dolore della moglie Maria Cecilia, dei figli Paolo, Claudia e Francesca e di tutta la sua famiglia. Fuori davanti al maxi schermo a seguire la cerimonia officiata dal cardinale Menichelli anche dipendenti e tanti cittadini.
E poi il mondo della politica e delle istituzioni. In prima fila accanto al prefetto, al questore, al sindaco di Fabriano e al Presidente della Regione Acquaroli, anche l’ex Presidente della Camera Casini e gli ex Presidenti del Consiglio, Enrico Letta e Romano Prodi, legati al due volte ministro, dall’amicizia, oltre che dalla politica.
Dal pulpito dell’altare il ricordo scavalca i successi e risultati ottenuti nell’economia e nella politicaa e racconta i tanti volti di un visionario dalla grande umanità.
E poi il ricordo affettuoso del figlio Paolo, al suo fianco nella vita e nel lavoro che lo ha ringraziato per la sua grande eredità che va ben oltre l’impresa di famiglia.
Attorno al dolore della famiglia l’abbraccio di tutta la città che Francesco Merloni ha tanto amato e che ora nel giorno del lutto cittadino con le bandiere a mezzasta lo ringrazia e lo saluta.
