A Campocavallo di Osimo la tradizione del Covo compie 80 anni.
La festa si è svolta nel fine settimana ed ha visto la sfilata per le vie del paese della maxi scultura in grano realizzata con le spighe intrecciate e raffigurante il Santuario della Beata Vergine Addolorata.
Una tradiizone che affonfa le radici nel lontano 1939 e che si rinnova ancora oggi, ogni primo fine settimana di agosto.
Nata come un un rito contadino per ringraziare la beata vergine per il raccolto, oggi è diventata una vera e propria festa con tanto di sfilata di gruppi folkloristici e carri agricoli.
Presenti all’appello quelli delle precedenti edizioni del Covo di Campocavallo, ma anche quelli provenienti dalle altre “città del grano” gememellate, come Candia, Petritoli ed Amandola.
Dopo la sfilata è stata la volta delle onoreficenze con la consegna della “spiga d’oro 2019” al maestro Vincenzo Foresi per la dedizione nel tramandare con la sua arte la tradizione del covo.