Erano le 3.36 del 24 agosto del 2016 quando una scossa di magnitudo 6 devastò il centro Italia.
35 i comuni che riportarino danni solo nelle Marche, tra ascolano, fermano e maceratese.
53 i morti solo ad Arquata del Tronto, nell’ascolano dove la frazione di Pescara venne letteralmente cancellata.
A tre anni la ricostruzione è un miraggio, centianaia le famiglie che hanno lasciato per sempre quei territori.
Tanti resistono tra mille difficoltà.
La scorsa notte il vescovo di Ascoli Mons D’Ercole ha officiato la Santa messa ad Arquata del Tronto in memoria delle vittime.
Siamo tornati nelle zone del terremoto per vedere come la vita va avanti tra speranze sempre più flebili e voglia di non mollare.