Il 15 ottobre anche nelle Marche si celebra la giornata della consapevolezza.
in tutto il mondo si svolgono eventi di sensibilizzazione, formazione e commemorazione per unire le famiglie, gli operatori sanitari e le comunità riguardo il tema del lutto perinatale, cioè della morte di un bambino nel grembo materno o subito dopo la nascita.
In Italia ogni anno 2500 famiglie perdono il loro bambino nell’ultimo trimestre di gravidanza o nei primi giorni di vita.
Nella regione Marche opera dal 2007 l’associazione “CiaoLapo” impegnata nel dare sostegno alle famiglie, ma anche agli operatori sanitari con corsi di formazione, momenti di confronto e sensibilizzazione per migliorare l’accoglienza e l’accompagnamento delle donne e dei familiari che si trovano costretti ad affrontare un lutto tanto drammatico.
Il tema scelto per il 2019 è #laconoscenzacheprotegge e lo estende dalla teoria alla pratica.
Quest’anno sono 60 le città in Italia che hanno aderito alla manifestazione, tre nelle Marche.
A San Benedettoin viale Secondo Moretti dalle 16 ci sarà un banchetto informativo sulle attività di CiaoLapo. Alle 18 è previsto un laboratorio creativo di farfalle origami.
A Macerata, a partire dalle 16, ad ospitare gli eventi sarà la sala castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti.
Alla presenza delle autorità cittadine e dei vertici della sanità saranno presentati l’associazione e il libro “assistere la morte perinatale” e alla fine ci sarà il laboratorio di farfalle origami.
A Senigallia l’evento inizierà alle 17 e sarà ospitato dall’ospedale Principe di Piemonte in via Cellini.
Alle 19 al termine di tutte le iniziative e alla stessa ora in tutto il mondo ci sarà l’onda di luce con l’accensione delle candele. Quest’anno in occasione del 15 ottobre, inoltre, l’associazione “CiaoLapo” presenterà anche tre nuovi documenti: il Progetto Coping, un modulo contenente tutte le maggiori indicazioni sull’assistenza al lutto perinatale e un’apposita checklist da compilare qualora i genitori in lutto desiderino riflettere con gli operatori sull’ assistenza ricevuta; un Volantino “Per i Padri” e uno “Per i Nonni” per dare anche a loro sostegno e informazioni.