A 16 anni dall’attentato di Nassirya, le Marche ricordano una delle sue vittime, Marco Beci, funzionario della cooperazione internazionale, originario di Pergola.
Era il 12 novembre del 2003. Beci, 43 anni e 3 figli si trovava nella base Maestrale per una missione esplorativa per la Farnesina.
Il suo scopo era quello di aprire un ufficio da gestire per il Ministero degli Esteri.
La mattina del 12 novembre di 16 anni fa, alle 10.30 era nella base colpita da un attentato kamikaze.
Beci morì insieme ad altri 18 italiani.
Le Marche non si sono dimenticate di lui: a Civitanova ogni anno si svolge una cerimonia con l’alzabandiera e la deposizione di una corona di fiori al monumento dedicato alle vittime di Nassirya.
Nel 2014 è uscito un libro che racconta la sua storia di Beci: a parlare di lui la moglie Carla Baronciani.