La Fiom ha organizzato un incontro a Jesi sul futuro della Cnh, tra i gruppi industriali più importanti della provincia di Ancona.
Un incontro convocato davanti ai cancelli dello stabilimento per rendere nota una situazione, che apre molti interrogativi che al momento non hanno risposta.
700 i dipendenti che producono trattori.
Gli interrogativi riguardano il numero degli incidenti sul lavoro che e’ aumentato negli ultimi tempi, a causa per il sindacato, dei ritmi lavorativi aumentati e soprattutto il piano industriale che prevede il cambiamento del tipo di mezzo agricolo che sara’ prodotto a dispetto di un’agricoltura che continua invece ad essere abbandonata dalle giovani generazioni.
La fiom rimarra’ comunque attenta alle scelte strategiche della CNH per evitare che possano agire negativamente sull’occupazione e le possibilita’ di sviluppo.
