Chiedono giustizia rimettendosi nelle mani dei giudici della Cassazione i figli di Marianna Manduca, la donna uccisa nel giugno del 2007 dal marito Saverio Nolfo.
I ragazzi, di cui un maggiorenne e due minorenni, a seguito della morte della mamma e dell’arresto del padre, condannano a 21 anni di carcere, sono stati adottati dal cugino della vittima, Carmelo Calì con la moglie.
I tre orfani, nel corso di un processo alquanto complicato, hanno ottenuto in primo grado un risarcimento di 250mila euro da parte dello Stato.
Adesso vi è il rischio di dover restituire quel denaro allo Stato e, la possibilità, genera non poche preoccupazioni tra i tre fratelli e la coppia che li ha adottati.
Tutti vivono oggi a Senigallia.
La donna aveva denunciato ben 12 volte il marito.