STOP ALLE MESSE, L’INVITO ALLA PREGHIERA PER UNA “QUARESIMA DI QUARANTENA”

STOP ALLE MESSE, L’INVITO ALLA PREGHIERA PER UNA “QUARESIMA DI QUARANTENA”

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Ci sono  parrocchie come quella della  Beata Maria Vergine della Misericordia di Fabriano  che si sono  organizzate  con messe in streaming o  in diretta facebook e pure la Santa Casa  di Loreto  ha iniziato a trasmettere le celebrazioni eucaristiche su youtube, mentre la Diocesi di Ancona lancia il Vangelo del giorno sul suo sito internet.

Ai tempi del Coronavirus la Chiesa sposa  la rete e la Santa Messa viaggia on line.

Le chiese infatti rimangono aperte alla preghiera   e al culto individuale  con  la raccomandazione di mantenre però la distanza di sicurezza,  ma le   funzoini religiose   al loro interno si svolgono a porte chiuse, celebrate dal sacerdote in solitudine e senza fedeli.

Ad avvisare sulle nuove disposizioni emanate dalla CEI  dopo l’ultimo decreto del governo,  ci sono gli avvisi  affissi fuori in tutte le parocchie  che annunciano la sospensione dei battesimi, dei matrimoni e dei funerali,   ma anche lo stop di tutte le attività pastoriali, dal catechismo ai  ritiri agli  esercizi spirituali, passando per i rosari.

Ma oltre ai cartelli   sulle nuove disposizioni igeniche sanitarie, fuori dalle Chiese spuntano anche  guide spirituali per la preghiera in casa e  in  famiglia  per vivere al meglio questa “Quaresima di quarantena”, anche lontano dalle quattro mura della chiesa.

Ai nostri microfi l’invito di Mons. Angelo Spina, Arcivescovo di Ancona.