Un focolaio covid che si e’ generato nell’alto pesarese.
Responsabile una rimpatriata tra amici che si e’ tenuta il 18 luglio a Montecopiolo.
L’involontaria untrice sarebbe stata ricoverata 4 giorni dopo all’ospedale di Rimini.
Una lunga fila di auto per una operazione che e’ durata un’intera mattinata e che ha avuto come punto di riferimento una tenda sanitaria mobile con personale idoneo e protetto dove nella massima cautela sono stati effettuati tamponi per avere i dati certi e comprendere l’entità del contagio che, partito da Montecopiolo, potrebbe interessare diversi comuni del Montefeltro, dove stanno osservando la quarantena un centinaio di persone ancora non ’testate’.
I convocati ad effettuare il tampone sono arrivati da Sassocorvaro, Monte Grimano, Macerata Feltria, Carpegna ed appunto Montecopiolo.
Continua infatti a salire il numero dei positivi riferibili al focolaio della cittadina visto che nelle ultime ore si sono aggiunti altri 4 casi.